Fini replica alle accuse di tradimento di Berlusconi: “Solita propaganda”

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Fini replica alle accuse di tradimento di Berlusconi: “Solita propaganda”

27 Novembre 2010

"Sono le solite affermazioni propagandistiche a cui non crede neanche lui" replica successivamente Fini, che giudica così le accuse di tradimento rivolte dal premier Berlusconi a coloro che non voteranno la fiducia il prossimo 14 dicembre.

In un’intervista all’emittente salentina Telerama, il presidente della Camera ha affermato che "la propaganda in politica si fa ma lui a volte eccade. Andare al voto sarebbe un azzardo per il Paese – ha detto ancora Fini – Berlusconi non si rende conto che andando avanti così non otterrà né la fiducia né le elezioni anticipati anche perchè molti parlamentari non vogliono andare al voto".

"In politica le categorie non devono essere evocate, ma il primo tradimento" viene da coloro che hanno da sempre definito "il Pdl come un partito plurale di massa e dell’amore" ha detto successivamente il presidente della Camera.

Fini ha ricordato poi di essere stato cacciato dal partito perché sosteneva che c’era "una soggezione del Pdl nei confronti della Lega". "Il tempo mi ha dato ragione – ha detto ancora Fini – così come quando sostenevo le tesi sulla legalità e mi accusavano di essere un sovversivo, poi è scoppiato il caso Cosentino…".