Fini: “Su riforme no a strumentalizzazioni per propaganda o vantaggio”
24 Marzo 2010
di redazione
"Per le riforme l’approccio non può essere basato sulle strumentalizzazioni di tipo propagandistico o legato al vantaggio, pur legittimo, che possa trovare questa o quella parte. Le riforme vanno finalizzate allo spirito costituente ed avere come obiettivo l’interesse generale e il bene comune, nel rispetto della dialettica tra le forze e le culture politiche, garantendo una Costituzione riformata che rappresenti una garanzia per tutti gli italiani": lo dice il presidente della Camera Gianfranco Fini.
Fini osserva: "Credo che in questa fase turbolenta siano concetti che devono essere ripetuti o comunque vanno tenuti ben presenti almeno dalle Istituzioni".
Partecipando ad un incontro con l’Associazione Civita, cui era presente anche il sottosegretario Gianni Letta, il presidente della Camera ha ribadito che "le riforme vanno finalizzate allo spirito costituente, e devono avere come obiettivo l’interesse generale ed il bene comune, nel rispetto della dialettica tra le forze e le culture politiche, così da poter garantire che la Costituzione riformata rappresenti una garanzia per tutti gli italiani: non solo per quelli del nord o del Sud o per cui vota legittimamente per questa o quella forza politica". E quindi ha lanciato un monito: "in una fase turbolenta come questa, si tratta di concetti che devono essere ripetuti o comunque vanno tenuti ben presenti almeno dalle Istituzioni".