Fisco. Arrestato imprenditore per evasione da 9 milioni di euro
13 Maggio 2010
di redazione
I militari del Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Como hanno arrestato un imprenditore del settore della manutenzione ed installazione di macchinari industriali, per frode fiscale realizzata con l’emissione e l’utilizzo di fatture false per nove milioni di euro con redditi non dichiarati per cinque milioni di euro.
L’arresto si inquadra nel più ampio piano d’azione predisposto dalla Guardia di Finanza per assicurare la prevenzione e la repressione dei fenomeni di evasione più gravi e insidiosi per l’economia nazionale, come appunto il ricorso all’emissione e l’utilizzo di fatture false. Nel dettaglio, l’imprenditore, utilizzando imprese compiacenti gestite da suoi ex dipendenti, ha ottenuto fatture per prestazioni di mano d’opera mai eseguite ed è riuscito quindi a beneficiare di costi di produzione non sostenuti, con conseguente evasione delle imposte.
Era solito, inoltre, alterare l’importo (100 euro in partenza e 1.000 in arrivo) indicato nelle fatture false emesse da una delle società compiacenti. I finanzieri sono riusciti a ricostruire il sistema di frode utilizzato e a individuare altre sette società coinvolte, tutte nel settore della manutenzione ed installazione di macchinari industriali. Altre sei persone sono state denunciate per reati fiscali di varia natura.