Fisco. Befera: “Non colpiremo nel mucchio ma in modo selettivo”
08 Giugno 2010
di redazione
"Non colpiremo nel mucchio ma in modo selettivo, creando un dialogo diretto con contribuenti ed intermediari". Lo afferma il direttore dell’Agenzia delle Entrate Attilio Befera, in un’intervista al ‘Sole 24 Ore’ in cui illustra le misure fiscali contenute nella manovra da 24,9 miliardi di euro.
Per Befera "nel medio periodo dal contrasto al nero e al sommerso dovranno arrivare benefici per i contribuenti onesti" e "il premio nel lungo periodo potrà essere la riduzione del prelievo fiscale e la semplificazione del sistema di tassazione". Il numero uno dell’Agenzia rassicura sul nuovo redditometro: "Nessuno ha mai detto che possedere auto di lusso, fare una vacanza esclusiva o iscrivere figli in scuole private sia sinonimo di evasione. Con il nuovo redditometro intendiamo confrontare la somma delle spese effettivamente sostenute con i redditi che il contribuente dichiara al fisco".
Il direttore delle Entrate spiega poi che "in Italia l’evasione per gran parte si annida nell’imposta sul valore aggiunto" e per contrastarla "useremo strumenti nuovi e quelli già esistenti". Per quanto riguarda in particolare i controlli sulle imprese, "focalizzeremo le nostre attenzioni su chi presenta evidenti indici di rischio: perdite reiterate sono in netta contraddizione con ogni logica imprenditoriale". Stesso discorso vale, aggiunge Befera, "per le cosiddette imprese apri e chiudi".