Fmi. Italia entra nella zona rossa, giù le stime
21 Ottobre 2008
di redazione
Due anni di crescita negativa. E’ quanto prevede il Fondo monetario internazionale per l’Italia, stimando un prodotto interno lordo a -0,1% per il 2008 e a -0,2% per il 2009. Sono questi i dati contenuti nelle Prospettive economiche regionali per l’Europa presentate oggi a Bruxelles, che riprendono le stime del World economic outlook dell’8 ottobre scorso. La zona euro crescerà dell’1,3% nell’anno in corso e dello 0,2% per l’anno prossimo e i Ventisette dell’1,7% e dello 0,6%.
Secondo l’Fmi l’Italia è l’unico paese della zona euro, insieme all’Irlanda, ad essere destinata ad una crescita negativa per due anni di seguito. Dublino dovrebbe mettere a segno un -1,8% per l’anno in corso e un -0,6% per il 2009. Nel 2009 anche la Spagna sarà in zona rossa, con un -0,2%. La Francia si attesterà rispettivamente allo 0,8% e allo 0,2%, mentre la Germania, dopo un +1,8% per l’anno in corso, avrà una crescita piatta per l’anno prossimo.
L’inflazione italiana, secondo il Fondo, si attesterà al 3,4% nel 2008 per poi scendere all’1,9% nel 2009. Quella della zona euro, dopo un 3,5% nel 2008, segnerà un 1,9% nel 2009.
fonte: APCOM