G20. Gb, Gordon Brown chiederà una nuova Bretton Woods
10 Novembre 2008
di redazione
Il premier britannico Gordon Brown chiederà al vertice del G20 che si terrà il 15 novembre a Washington un nuovo sistema finanziario globale che migliori gli accordi di Bretton Woods, basato su un Fondo Monetario Internazionale dotato di maggiori poteri di sorveglianza.
Nel tradizionale discorso alla cena offerta dal Lord Mayor di Londra, in programma questa sera, Brown proporrà un Fmi che "sorvegliando ogni economia nazionale, offra un sistema di preallarme e un meccanismo di prevenzione delle crisi per tutto il mondo".
"Il mio messaggio è che occorre essere internazionalisti e non protezionisti; interventisti e non neutrali; progressisti e non reazionari; guardare avanti e non farsi bloccare dagli eventi", si legge nel discorso, in cui cui Brown delineerà il suo piano in cinque punti per la riforma delle strutture finanziarie: ricapitalizzazione delle banche per una ripresa dei crediti a imprese e famiglie; migliore coordinazione internazionale delle politiche monetarie e fiscali; un nuovo fondo di salvataggio per l’Fmi; un nuovo accordo sul commercio e infine una maggiore trasparenza.
Il premier britannico difenderà anche l’alleanza tra Unione Europea e Stati Uniti come base di un nuovo ordine mondiale: "L’alleanza è stata il motore del multilateralismo più efficace negli ultimi cinque anni: credo che tutta l’Europa possa lavorare in stretta cooperazione con l’America per affrontare le sfide che metteranno alla prova la nostra determinazione e metteranno in luce i nostri valori".
fonte: APCOM