Gas: Al via colloqui Mosca-Kiev per taglio forniture
09 Febbraio 2008
di redazione
Iniziano i negoziati tra Kiev e Mosca sulle forniture di gas, che il colosso russo Gazprom minaccia di tagliare da lunedì a causa del mancato pagamento dei debiti pregressi da parte dell’Ucraina.
Lo ha annunciato ieri il premier Yulia Tymoshenko: “domani un gruppo di specialisti della compagnia statale del gas Naftogaz partirà per la Russia”.
Gazprom ha avvertito due giorni fa che se l’Ucraina non provvederà a rientrare del debito di 1,5 miliardi di dollari, lunedì “si vedrà costretta” a tagliare le forniture suppletive di metano russo, richieste da Kiev per sopperire al calo delle forniture di gas centro-asiatico.
“Cercheremo di chiarire la situazione. Perchè per esempio la RusUkrEnergo ha contratto tale debito, perchè non è stato ancora saldato e perchè questa società impone condizioni così dure per l’Ucraina”, ha spiegato la Tymoshenko.
Per il premier filo-occidentale quanto successo “dimostra ancora una volta che Kiev non ha bisogno di mediatori” nei rapporti energetici con la Russia. “Società mediatrici rovinano i conti e le forniture. Non è da escludere – continua la Tymoshenko – che la RusUkrEnergo abbia trasferito fondi in conti segreti”.
Obiettivo del governo filo-occidentale è quello di eliminare la RusUkrEnergo e la UkrGazEnergo che insieme controllano l’intero volume di metano proveniente dalla Russia
fonte: APCOM