Gasparri (PdL): “Ora le bugie di Veltroni vengono a galla”
18 Aprile 2008
di redazione
“Che Veltroni sia dedito a dire
bugie lo sapevamo. Basta ricordare la promessa di ritirarsi dalla
politica e di andare in Africa. Rattrista comunque vedere come si sono
ingannati i suoi elettori”. Lo afferma Maurizio Gasparri.
“Aveva detto che avrebbe
unito la sinistra e ci sarebbe stato un gruppo parlamentare unico con
gli eletti dell’Idv di Di Pietro e quelli del Pd. Così non è – ha detto – e le
polemiche dimostrano come la sua operazione sia stata giustamente
bocciata dagli elettori perchè priva di contenuti e basata su
presupposti ingannevoli”.
“Il grande gruppo unitario della sinistra -prosegue- non ci
sarà e Veltroni si dimostra una volta di più una persona che non
dice la verità . È una circostanza non secondaria della quale si deve
tenere conto anche in vista del ballottaggio di Roma. Votare per i
bugiardi vorrebbe dire creare problemi ulteriori alla Capitale.
Veltroni sta facendo una brutta fine. L’incombenza del ballottaggio
trattiene tutti i suoi compagni di partito dal metterlo sotto
processo. Ma l’epilogo per lui è già scritto”.
Ancora, ha concluso Gasparri: “è andato, del resto, da solo sui palchi quando c’erano i
comizi da fare, ma ha chiamato tutto il gruppo dirigente del Pd
attorno a sè la sera della sconfitta. Per lui i riflettori della
ribalta, quando poi le cose vanno male tutti corresponsabili. Veltroni
ha mentito. Veltroni -conclude Gasparri- lascerà presto la guida del
Pd”.