Gaza. Solana chiede a Israele la riapertura dei valichi
21 Gennaio 2009
di redazione
Riaprire i valichi di accesso a Gaza e fare più sforzi per dare stabilità ”a un cessate il fuoco che è ancora fragile”. E’ quanto chiederà l’Unione europea a Israele, per bocca dell’Alto rappresentante della politica estera e di sicurezza dell’Unione europea, Javier Solana.
Per Solana, ”l’apertura di Gaza è un must” perché è la sola condizione per potere distribuire gli aiuti umanitari. ”Ad Israele, chiediamo ciò che secondo noi è la cosa più importante da chiedere: un cessate il fuoco per poter avviare la distribuzione degli aiuti umanitari. Ora abbiamo una tregua che speriamo venga mantenuta e che gli aiuti umanitari possano essere distribuiti”, ha detto Solana.
”Ma perché ciò avvenga, Gaza deve essere aperta. E’ quanto dico ora e quanto chiederò stasera al ministro Livni”. Solana ha confermato che l’Unione europea è pronta a fare la propria parte per assicurare la riapertura di Gaza, con l’invio di osservatori al valico di Rafah, e se necessario e richiesto anche in altri punti, così come fatto nel 2005 con la missione Eubam.
Ad una domanda sulla disponibilità dell’Unione europea a cooperare con un governo di unità nazionale palestinese, che includa quindi anche il movimento di Hamas, Solana ha rilevato che ”spetta ai palestinesi arrivare ad un accordo, non a noi. Se ci sarà un accordo tra i palestinesi, noi coopereremo con il governo palestinese”.