GB. A 3 anni indagato per vandalismo, è il più giovane della storia inglese
21 Settembre 2009
di redazione
Un bambino di tre anni è indagato dalla polizia scozzese per atti di vandalismo. Secondo quanto scrive la stampa britannica, il bimbo – divenuto il più giovane sospetto criminale nella storia della Gran Bretagna – è originario della regione scozzese di Strathclyde (la regione di Glasgow) e ha altri nove fratelli, tutti accusati di una serie di reati, fra cui alcuni a sfondo sessuale.
La polizia locale ha indagato il piccolo dopo un sopralluogo effettuato la scorsa estate nella casa della sua famiglia in seguito a una denuncia per danni provocati a una proprietà vicino casa sua, che sarebbero stati commessi proprio dal bambino.
Il bimbo, racconta la stampa britannica, farebbe parte di un gruppo di 10 mini-criminali, tutti di 5 anni o meno, finiti sotto indagine in varie parti del Paese per diversi tipi di reati tra cui molestie sessuali. Tutte le famiglie sembra siano state interrogate ma l’età minima per iniziare un procedimento criminale in Scozia è di 8 anni, quindi i bimbi non possono essere processati, ma solo segnalati all’autorità competente per i minori.
Non è un caso così unico per la Gran Bretagna: il bimbo di 3 anni batte il precedente più giovane indagato che aveva sei anni e che lo scorso giugno fu accusato di furto. Negli ultimi tre anni, il totale dei reati commessi da bambini sotto i dieci anni in tutto il Regno Unito sembra ammonti a circa 6.000 casi. "Queste situazioni – ha detto al Telegraph Chris Grayling, ministro ombra dell’Interno conservatore – evidenziano il profondo disagio sociale del paese".