Governo. Cicchitto: “In un certo senso oggi è seconda fiducia”
29 Settembre 2010
di redazione
"Non mi aspetto sorprese. Ascolteremo il dibattito: non è in sè scontato, perchè viene dopo qualche mese di turbolenza quindi è un momento di verifica. È una seconda fiducia, in un certo senso, dopo la prima avvenuta due anni fa sulla base del voto dell’elettorato. Quelle di oggi alla Camera e quella di domani al Senato, non sono due giornate di ordinaria amministrazione in cui tutto è scritto in anticipo". Così Fabrizio Cicchitto, presidente dei deputati Pdl, alla ‘Telefonata’ di Maurizio Belpietro, su ‘Mattino Cinque’.
E a chi gli chiede se il governo raggiungerà ‘quota 316’ voti, il capogruppo Pdl a Montecitorio replica: "Sono abituato a fare i conti nel momento stesso in cui i parlamentari votano. Diversamente da altri, non mi sono mai impiccato a un numero preciso. Il problema nella dialettica parlamentare non dipende da un voto, dipende da molti voti".