Grecia. Tre plichi esplosivi in ufficio recapiti: uno era indirizzato a Sarkozy
01 Novembre 2010
di redazione
Tensione ad Atene per l’esplosione di un pacco bomba negli uffici di un corriere espresso nel centro di Atene, che ha ferito un’impiegat. Altri due ordigni sono stati fatti disinnescare dalla polizia, che ha arrestato i due presunti autori degli attentati.
Secondo quanto riportato dalla rete televisiva greca Net due dei pacchi erano indirizzati alle ambasciate di Messico e Olanda, notizia non confermata dalle autorità elleniche. I gruppi armati o estremisti greci hanno fatto spesso ricorso ai pacchi bomba per compiere attentati: la polizia non ha reso note le identità delle persone fermate, trovate in possesso di armi da fuoco e giubbotti antiproiettili.
Ma il mistero più inquietante è legato al terzo pacco bomba. L’agenzia Reuters, infatti, riporta le parole di un funzionario della polizia greca, secondo il quale "uno dei pacchi di cui i sospetti erano in possesso era indirizzato al persidente francese Nicolas Sarkozy". Questo ordigno, insieme all’altro rimasto inesploso, sono stati fatti brillare.