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I chierici musulmani si appellano ai leader cristiani
12 Ottobre 2007
di redazione
Un gruppo di chierici e studiosi musulmani, provenienti da tutte le parti del mondo, si sono appellati ai capi della comunità religiosa cristiana affinché si promuova l’impegno a riconoscere mutualmente la similitudine esistente tra le due religioni in un’ottica di pacificazione.
Tra i destinatari della lettera, redatta da circa 140 autorità religiose e non del mondo islamico, c’era ovviamente anche Papa Benedetto XVI al quale è stato rivolto un saluto di speranza per un mondo in cui i credenti delle due religioni si sentano più vicini.
“Si spera che il riconoscimento di queste basi comuni procurerà ai credenti di entrambi le fedi una visione comune che servirà a distendere le tensioni in giro per il mondo”, ha dichiarato John L. Esposito, direttore del Centro “Principe Alwaleed Bin Talal” – Per la Comprensione Reciproca Cristiano-Musulmana all’Università di Georgetown . La lettera era intitolata “Una parola comune tra voi e noi” e si basava sulla comune fede monoteistica.
