Il caso Rai domani in Senato Maggioranza spaccata

Prevista per domani una seduta straordinaria del nuovo consiglio
di amministrazione Rai, mentre al Senato si terrà una riunione per discutere la
vicenda. A rispondere per il governo sarà Tommaso Padoa Schioppa, ministro del
tesoro.

La discussione si prospetta però difficile, data la
frammentazione della maggioranza: l’ala radicale e i dissidenti dell’Ulivo
annunciano, infatti, di voler presentare due mozioni distinte per ostacolare la
linea seguita dal Pd. L’arrivo di fabiani nel cda Rai non è stato digerito,
infatti, dalla sinistra radicale che promette battaglia. In programma c’è la
presentazione di una mozione con la richiesta di congelare le nomine in attesa
del varo del piano industriale. Per quanto riguarda in vece l’altre fazione,
quella dei senatori dissidenti dell’Ulivo (Willer Bordon e Roberto Manzione),il
punto è il “superamento secco e rapido dell’attuale cda”, e “la nomina di uno
nuovo con un sistema diverso di governante che faccia fare un passo indietro ai
partiti”. Nel Consiglio di amministrazione sono due i nomi indicati dal
ministero dell’economia (dopo parere favorevole di due terzi della commissione di
vigilanza): prima di fabiano fabiani via nazionale aveva indicato come
presidente Caudio Petruccioli (Ds).

Il Pd si voleva invece limitare a respingere le mozioni dell’opposizione.
Tanto che la giornata di ieri è stata caratterizzata da riunioni e confronti
privi di esito.