Immigrazione. Clandestino nascosto sotto un tir muore travolto ad Ancona
29 Marzo 2009
di redazione
Un giovane immigrato clandestino, forse di origine irachena, è morto poco dopo lo sbarco da una motonave greca nel porto di Ancona. Si era attaccato all’asse di trasmissione di un tir bulgaro: forse l’autista lo ha travolto e ucciso rimettendo in moto il tir dopo una breve sosta nel porto turistico del Mandracchio; o forse il ragazzo era già morto e il corpo è scivolato a terra ed è stato schiacciato dalle ruote.
In tasca, la vittima aveva la fotocopia di una richiesta di asilo politico presentata al governo greco a nome di un iracheno nato nel 1989. La polizia di frontiera sta cercando di ricostruire l’autenticità del documento, e ha già ascoltato l’autista dell’autoarticolato, un cittadino bulgaro ignaro di aver fatto da traghettatore. Il tir è sbarcato questo pomeriggio dalla motonave "Olympic Champion" della Anek Lines, proveniente da Patrasso.
Nel corso dell’ispezione dell’automezzo, i poliziotti hanno scoperto un secondo immigrato irregolare, un algerino di 28 anni, che si era nascosto nell’intercapedine dello spoiler sul tetto del tir. L’uomo, in buone condizioni di salute, è stato fotosegnalato e verrà espulso dall’Italia. Per quanto riguarda invece l’iracheno, è stato accertato che il ragazzo è rimasto schiacciato fra gli assi dell’autoarticolato durante una manovra del conducente, a carico del quale non sono state formulate ipotesi di reato. Gli accertamenti sono stati condotti con il supporto della Polizia scientifica.