Immigrazione. Incendio nel Cie di Modena, un intossicato
18 Agosto 2009
di redazione
Un incendio è stato appiccato la notte scorsa al Cie, il centro per identificazione ed espulsione di Modena, durante una protesta dei clandestini ospiti della struttura. Già nel pomeriggio di ieri una trentina di nordafricani trattenuti nel centro di via Lamarmora avevano iniziato uno sciopero della fame contro il recente decreto Maroni che prolunga la permanenza degli irregolari fino a 180 giorni.
Un marocchino era anche stato preso a pugni, mentre i clandestini cinesi, pakistani e le donne all’interno del Cie si erano dissociati dalla protesta. Intorno alle 21 alcuni trattenuti hanno dato fuoco a dei materassi nelle stanze della struttura.
Sul posto sono subito intervenuti i vigili del fuoco con quattro mezzi, polizia e carabinieri. Le fiamme sono state spente dopo circa tre ore e hanno causato danni ingenti in quattro stanze del Cie e la lieve intossicazione di un trattenuto. Le donne ospitate al Cie, gestito dalla confraternita della Misericordia, sono state trasferite a una struttura analoga. Quattro irregolari cinesi sono stati rimessi in libertà.