Incendio in grattacielo di Shangai, sale a 42 il bilancio dei morti

LOCCIDENTALE_800x1600
LOCCIDENTALE_800x1600
Dona oggi

Fai una donazione!

Gli articoli dell’Occidentale sono liberi perché vogliamo che li leggano tante persone. Ma scriverli, verificarli e pubblicarli ha un costo. Se hai a cuore un’informazione approfondita e accurata puoi darci una mano facendo una libera donazione da sostenitore online. Più saranno le donazioni verso l’Occidentale, più reportage e commenti potremo pubblicare.

Incendio in grattacielo di Shangai, sale a 42 il bilancio dei morti

15 Novembre 2010

E’ salito a 42 il bilancio dei morti nell’incendio di un grattacielo a Shanghai. Il primo bilancio delle autorità locali era di 8 morti. L’incendio, nel quartiere commerciale e densamente popolato di Jingan, nel pieno centro della metropoli cinese, si sarebbe sviluppato su impalcature installate per lavori di ristrutturazione del grattacielo.

L’edificio, di 28 piani, fa parte di un complesso di tre edifici, nel quartiere di Jing’an, che ospita per la maggior parte insegnanti, molti dei quali in pensione. Erano circa le 14,30 ora locale quando un incendio è scoppiato intorno al 10° piano, per cause ancora da accertare.

Nel palazzo vivono 156 persone. In quel momento nell’edificio c’erano pochi residenti e alcuni operai impegnati nei lavori di ristrutturazione dell’edificio. Il palazzo è da giorni completamente circondato da impalcature, sia di legno che di ferro, che sono servite ad alcuni residenti per mettersi in salvo. Alcuni residenti si sono lanciati dalle finestre. Altre persone e diversi operai si sono invece riparati sul tetto del palazzo, da dove sono stati portati in salvo da tre elicotteri dei vigili del fuoco.

Dopo tre ore di lavoro, 25 brigate dei vigili del fuoco e 61 autobotti sono riuscite a spegnere l’incendio fino al 20/o piano. In conferenza stampa, poco fa, le autorità di Shanghai hanno riferito che dei 90 feriti iniziali, la maggior parte è stata trattata per aver inalato troppo fumo, ma nessuno dei 50 ancora in ospedale, sarebbe in pericolo di vita. Almeno 100, tra residenti e operai, sono stati tratti in salvo sia grazie agli elicotteri, mezzo importante in dotazione ai soccorritori in una città che conta oltre 15.000 grattacieli, che alle scale innalzate dai vigili del fuoco.

Al momento non si conoscono le cause dell’incendio, ma alcuni testimoni hanno riferito alla televisione che a scatenare l’incendio sarebbero stati alcuni materiali da costruzione che hanno preso fuoco e lo hanno trasmesso all’intera struttura, provocando un enorme fumo nero visibile da diverse parti della città. La polizia ha evacuato i palazzi intorno e chiuso l’intera zona, per permettere alle ambulanze e ai mezzi di soccorsi di raggiungere più facilmente il luogo dell’incendio.

Il condominio, Teachers Apartments, ospita almeno 500 famiglie. Il forte caldo sprigionato dall’incendio, ha fatto scoppiare alcuni vetri dei palazzi limitrofi, interrotto l’energia elettrica e bloccato le connessioni internet.