Incidenti del lavoro. Caserta, 3 operai muoiono per esalazioni
11 Settembre 2010
di redazione
Gravissimo incidente sul lavoro a Capua, nel Casertano. Tre operai sono morti per le esalazioni mentre stavano lavorando all’interno di un silos. Inutile ogni tentativo di soccorso, per i tre, quando sono arrivati i medici, era già troppo tardi. È successo all’interno di un’azienda farmaceutica situata a Capua. Poco dopo sono arrivati i carabinieri della locale compagnia che hanno avviato le indagini per chiarire le cause di questa tragedia.
Due salme, riferiscono fonti dei Vigili del Fuoco, sono state recuperate mentre sono ancora in corso le operazioni di recupero della terza. I tre stavano effettuando lavori di manutenzione all’interno della cisterna. Sul posto, oltre i Carabinieri, è giunta anche una squadra di specialisti Nbcr, (Nucleo Batteriologico Chimico Radioattivo) per i rilievi.
Secondo quanto si è appreso successivamente, i tre operai stavano lavorando all’interno di una cisterna profonda circa 12 metri. Probabilmente gli operi stavano smontando un ponteggio quando sono rimasti vittime delle esalazioni. La tragedia è avvenuta intorno alle 9;30. Poco dopo è arrivata la richiesta di soccorso ai vigili del fuoco di Caserta che hanno inviato una squadra sul posto, ma ormai era troppo tardi.
I tre operai morti sono Giuseppe Cecere di 53 anni, sposato padre di tre figli. Viveva a Capua, non molto distante dal luogo dove stava lavorando. Gli altri due operai deceduti si chiamavano Antonio Di Matteo, di 42 anni e Vincenzo Russo, di 43. Questi ultimi due erano di Afragola come la ditta Errichiello che stava eseguendo la bonifica nel silos. L’indagine è coordinata dal pm della Procura di Santa Maria Capua Vetere donato Ceglie, che ha ordinato subito il sequestro del silos e l’autopsia sui tre corpi.
Secondo quanto si è appreso da fonti investigative i tre operai stavano smontando una impalcatura situata all’interno del silos. Probabilmente solo uno dei tre si trovava all’interno, ma questo è ancora da accertare, e all’improvviso si è sentito male. Poi anche gli altri due sono stati colti da malore. È stato un operaio dell’azienda farmaceutica ad accorgersi della tragedia e a dare l’allarme. Sono arrivate prima alcune ambulanze poi i carabinieri e i vigili del fuoco.