A Birmingham la National Union of Journalists (Nuj), l'ordine dei giornalisti d'oltremanica, ha deciso di boicottare i prodotti israeliani
al fine di condannare "il selvaggio e preordinato attacco
sul Libano" e "la carneficina di civili a Gaza".
"Non è una questione di
giornalismo. Assolutamente. Ma è un gesto di solidarietà", ha commentato un portavoce da Londra. Naturalmente questa decisione "non influenzerà la
professionalità dei nostri iscritti", ha detto il portavoce, aggiungendo che "sono
ipocriti quelli che ci criticano per il boicottaggio di
Israele quando tutta l'Unione europea sta boicottando il
governo palestinese e bloccando gli aiuti verso chi soffre".