Intercettazioni. Frattini: “Processo mediatico non è un principio di diritto”

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Intercettazioni. Frattini: “Processo mediatico non è un principio di diritto”

13 Luglio 2010

"Il processo mediatico è una barbarie. Non un principio di diritto". Il ministro degli Esteri Franco Frattini commenta così le dichiarazioni del relatore Onu sulla libertà di espressione, Frank La Rue, sul ddl intercettazioni.

"In tutti i paesi liberali e democratici del mondo non è consentito alla pubblica accusa di divulgare prima della sentenza definitiva elementi di indagine che devono restare segreti". "Questo – ha spiegato il responsabile della Farnesina – per la semplice ragione che, in democrazia, si tutelano anche i diritti degli indagati. Il processo mediatico è una barbarie, non un principio di diritto", ha così ribadito il ministro.

Il relatore Onu sulla libertà di espressione Frank La Rue aveva invitato il Governo italiano ad "abolire o modificare" il progetto di legge sulle intercettazioni. Il relatore infatti, non considera il disegno di legge in linea col "diritto alla libertà di espressione in Italia".