Iran. Ahmadinejad annuncia tre donne nel suo nuovo governo
16 Agosto 2009
di redazione
Mahmoud Ahmadinejad ha annunciato che nel suo nuovo governo vi saranno almeno due donne, forse anche tre. Parlando alla televisione di stato, il presidente iraniano rieletto alle contestate elezioni del 12 giugno scorso ha infatti detto che al ministero della Sanità ed agli Affari Sociali intende nominare due donne, che diventerebbero le prime donne ministro in Iran dalla rivoluzione islamica del 1979. Ahmadinejad ha poi aggiunto che vi potrebbe essere un’altra donna ministro, ma non ha voluto precisare quale dicastero guiderebbe.
Nel discorso però non ha commentato la notizia, diffusa dalla stampa locale, secondo la quale l’attuale capo negoziatore per il nucleare Saeid Jalili diventerebbe ministro degli Esteri al posto di Manouchehr Mottaki. La lista completa dei ministri del nuovo governo dovrà essere presentata mercoledì in Parlamento per l’approvazione.
È stata l’agenzia Mehr a riportare oggi che Jalili è il più probabile candidato alla guida della diplomazia iraniana. Mentre le donne scelte per il governo sarebbero Fatemeh Ajorlou, agli Affari Sociali, e Marzieh Vahid-Dastjerdi alla Sanità. L’annuncio è stato fatto nel giorno in cui è iniziato un terzo processo di massa degli arrestati durante le proteste seguite alle elezioni del 12 giugno. Sono oltre 20 gli imputati che si sono presentati oggi di fronte alla corte rivoluzionaria.