Iran. Ahmadinejad: “Esistono differenze d’opinione interne”
19 Luglio 2010
di redazione
Il presidente iraniano, Mahmud Ahmadinejad, ha ammesso oggi che in Iran vi sono "differenze d’opinione", anche se ha affermato che il popolo iraniano resisterà al nemico "come un sol corpo".
Dopo le contestate presidenziali dello scorso anno che lo videro rieletto, Ahmadinejad, come gli altri dirigenti di Teheran, addebitò ad un complotto di potenze straniere le proteste che seguirono, con le più grandi manifestazioni di piazza nella storia della Repubblica islamica.
Ma con le parole pronunciate oggi, durante un discorso trasmesso in diretta dalla televisione di Stato, il presidente è sembrato accettare l’esistenza di un’opposizione interna. "La nazione iraniana – ha detto Ahmadinejad inaugurando un progetto industriale nella città di Qazvin – è come una famiglia. È naturale che tra padre, madre, figlio e figlia ci possano essere differenze d’opinione".
Tuttavia, ha aggiunto il presidente rivolgendosi agli Usa e alle altre potenze occidentali, "questa nazione si alzerà e resisterà a voi come un sol corpo".