Iran. Ahmadinejad: “No a compromessi con Occidente”
28 Maggio 2009
di redazione
No a compromessi con l’Occidente. Il presidente iraniano Mahmoud Ahmadinejad ribadisce la ‘linea dura’ durante un discorso a Teheran, a 15 giorni dal voto. "Non ci arrenderemo mai a potenze prepotenti e coloro che pensano che potremo fare qualche compromesso, cedendo alle pressioni e alla guerra psicologica dell’Occidente, si sbagliano di grosso", afferma Ahmadinejad. Che poi replica alle accuse di "avventurismo" in politica estera mosse dai suoi rivali alle elezioni del 12 giugno prossimo. "L’Occidente si è appropriato del tema dell’Olocausto per fare sfoggio di un’innocenza ipocrita, ma io effettivamente ho attaccato questo punto debole dell’Occidente. Dov’è l’avventurismo in questa politica?", chiede il presidente iraniano, che ha definito "una leggenda" la Shoah. Infine, due giorni dopo aver ripetuto che Teheran è disponibile a colloqui sul nucleare solo nel quadro Aiea (Agenzia internazionale dell’energia atomica), Ahmadinejad conclude: "Il nostro programma nucleare è trasparente e in linea con i regolamenti dell’Aiea e sulla non proliferazione e non c’è alcun bisogno di colloqui con chiunque sia fuori questa importante organizzazione".