Iran. Consiglio dei Guardiani: “Voto regolare, nessun annullamento del voto”

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Iran. Consiglio dei Guardiani: “Voto regolare, nessun annullamento del voto”

23 Giugno 2009

Il Consiglio dei Guardiani, l’organo incaricato di sovrintendere alla regolarità delle elezioni iraniane, ha rigettato qualsiasi ipotesi di annullamento delle presidenziali del 12 giugno. Lo afferma la tv di Stato. "Non ci sono state irregolarità rilevanti nella consultazione elettorale e non c’è quindi alcuna possibilità che il voto venga annullato", afferma Abbas Ali Kadkhodaei, portavoce dei Guardiani citato dal sito web di Press Tv.

Il segretario generale dell’Onu, Ban Ki-moon, ha chiesto in serata "lo stop immediato agli arresti, alle minacce e all’uso della forza" in Iran da parte delle autorità. In una dichiarazione diffusa al Palazzo di Vetro dal suo ufficio stampa, Ban si dice "costernato dalle violenze post elettorali, in particolare dall’uso della forza contro i civili", un fatto "che ha portato alla perdita di vite", provocando inoltre diversi feriti.

A Teheran oggi scenderanno in piazza i sostenitori del presidente rieletto Mahmoud Ahmadinejad per protestare di fronte all’ambasciata britannica per quelle che definiscono le ingerenze di Londra negli affari interni iraniani. Le proteste, spiegano gli osservatori, potrebbero spostarsi anche verso le sedi delle ambasciate di Francia e Germania, gli altri due paesi europei accusati del "complotto" a sostegno delle proteste dell’opposizione contro i risultati delle elezioni del 12 giugno, frutto di brogli elettorali secondo il candidato sconfitto Mir Hossein Moussavi che chiede che si ripeta il voto. Londra ieri ha ordinato il rientro in patria delle famiglie del personale diplomatico dell’ambasciata a Teheran.

Il ministero dell’Interno iraniano ha annunciato stamani con un comunicato che la manifestazione di studenti islamici prevista per oggi davanti all’ambasciata della Gran Bretagna Teheran non è stata autorizzata. "Nessuna autorizzazione è stata accordata per la manifestazione davanti all’ambasciata britannica" ha detto il ministero sul suo sito internet. Associazioni di studenti iraniani islamici hanno annunciato ieri una manifestazione per oggi alle 16 ora locale (le 13,30 in Italia) davanti alla rappresentanza diplomatica del Regno Unito a Teheran, per protestare contro le presunte "ingerenze" di Londra negli affari interni iraniani.