Iran. Le autorità negano il permesso per la marcia a favore di Moussavi
15 Giugno 2009
di redazione
Le autorità iraniane hanno respinto la richiesta di Mir Hussein Moussavi di consentire lo svolgimento oggi di una marcia di protesta contro i risultati delle elezioni presidenziali. A riferirne sono stati i mezzi di informazione iraniani, tra loro "Press TV", secondo cui il ministero dell’Interno ha definito tale marcia "illegale", si legge sul sito della Cnn. I sostenitori di Moussavi si preparano però a portare avanti la loro protesta contro l’esito del voto che ha assegnato la vittoria a Mahmoud Ahmadinejad con più del 62 per cento delle preferenze, voto che Moussavi ha chiesto di annullare.
"Alcuni elementi sedizioni – ha commentato il ministero dell’Interno negando l’autorizzazione a far svolgere la protesta dell’opposizione contro i risultati delle presidenziali che assegnano la vittoria a Ahmadinejad – hanno pianificato una manifestazione". "Chiunque attenti alla pubblica sicurezza verrà trattato secondo i termini previsti dalla legge".
Intanto anche Kalameh Sabz, il giornale di Mir Hossein Mussavi, ex candidato moderato alle presidenziali in Iran, è stato messo al bando. Lo riferisce oggi il quotidiano riformista Sarmayeh. La polizia, scrive Sarmayeh, ha fatto irruzione ieri nella sede del giornale, ha effettuato una perquisizione e ha sigillato l’edificio. Da ieri è vietato anche l’accesso a Youtube, dove venivano mostrate immagini degli scontri a Teheran riprese con i cellulari.