"Londra ha fatto della retorica e del
sensazionalismo politico. Invece di inviare un team per esaminare la
questione, hanno annunciato il congelamento delle relazioni e hanno
tirato in ballo il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite". Queste le dichiarazioni del capo negoziatore di Teheran sul nucleare Lairjani, in seguito alla mancata liberazione della soldatessa inglese.
"Avremmo preferito risolvere la questione attraverso i canali
diplomatici e i colloqui bilaterali - ha sottolineato l'alto funzionario
iraniano - Londra avrebbe dovuto inviare una delegazione tecnica e
giuridica per valutare l'incidente e prepare il terreno per una
soluzione".
Intanto il braccio di ferro tra Iran e Gran Bretagna sta facendo aumentare l'incertezza sul mercato del petrolio che è salito, nelle ultime ore, a 64,65$, segnando un rialzo di 57 centesimi.