Iran. Negoziatore Jalili torna a Teheran e nega l’incontro con gli Usa

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Iran. Negoziatore Jalili torna a Teheran e nega l’incontro con gli Usa

03 Ottobre 2009

Il capo negoziatore iraniano sul nucleare, Said Jalili, ha negato che venerdì a Ginevra vi sia stato un incontro bilaterale fra la Repubblica islamica e gli Stati Uniti a margine di negoziati fra Teheran e il gruppo dei 5+1 sul programma nucleare.

La parte americana aveva reso noto che Jalili e il sottosegretario di Stato Usa William Burns si erano parlati per 45 minuti: il colloquio a più alto livello fra i due Paesi da quando, nel 1980, hanno rotto le relazioni diplomatiche. "Non c’è stato alcun incontro bilaterale", ha invece affermato Jalili, citato dall’agenzia Isna, al suo ritorno in patria la notte scorsa.

Alle insistenze del giornalista dell’agenzia, Jalili ha aggiunto: "Non so quali siano le sue fonti. Durante il pranzo tra le due sessioni dei colloqui con i 5+1 c’erano delle persone dall’altra parte del tavolo che hanno fatto delle domande. Ma erano presenti quasi tutti i Paesi che partecipavano alla sessione". Jalili ha anche negato che gli americani abbiano posto la questione di tre loro cittadini in carcere in Iran dalla fine di luglio. "Non ci sono state discussioni su questo", ha affermato.