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Iran. Salehi: “Iran aspetta risposta scritta per riprendere colloqui”
26 Ottobre 2010
di redazione
Il gruppo di contatto ‘5+1’, composto da Usa, Francia, Gran Bretagna, Russia, Cina più la Germania, deve inviare una "risposta scritta" all’Iran sulla proposta di scambio di combustibile per riprendere i colloqui sul nucleare. È quanto ha affermato il direttore dell’Organizzazione per l’Energia Atomica dell’Iran (Oeai), Ali Akbar Salehi, citato dall’agenzia d’informazione ‘Irna’.
"Non abbiamo ancora ricevuto una risposta formale alla proposta di scambio", ha affermato Salehi a Bushehr, dove stamane sono state avviate le operazioni di caricamento del combustibile nel reattore. "Sebbene la questione sia discussa dai media, noi abbiamo bisogno di una risposta formale dalle controparte", ha aggiunto Salehi. La proposta di Teheran è basata su un accordo firmato a maggio tra Iran, Turchia e Brasile.
La Repubblica Islamica ha accettato di trasferire 1.200 chilogrammi di uranio non arricchito sul suolo turco per ricevere in cambio 120 chilogrammi di uranio arricchito al 20% destinato al reattore di Teheran per la ricerca medica. Nonostante questo accordo, il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite ha votato un quarto round di sanzioni contro la Repubblica islamica. La Turchia e il Brasile sono gli unici due Paesi ad aver votato contro la Risoluzione.
