Iran. Studente-genio contesta in pubblico Khamenei, arrestato
31 Ottobre 2009
di redazione
Secondo quanto riporta un blog di opposizione iraniana, rilanciato dal sito iranian.com, uno studente universitario ventenne è stato arrestato dopo che mercoledì scorso ha pubblicamente criticato la Guida suprema dell’Iran, l’ayatollah Ali Khamenei.
Lo studente, stando a quanto riferito dal blog, mercoledì ha preso la parola a Teheran durante un incontro ufficiale dello stesso Khamenei con le elite universitarie del Paese, e da giovedì, secondo informazioni non confermate, sarebbe nelle mani dei Guardiani della Rivoluzione. Il giovane, si legge sul blog homylafayette.blogspot.com, è uno studente di matematica alla Sharif University che avrebbe vinto le Olimpiadi della Matematica e si chiamerebbe Mahmud Vahidnia.
Nel suo intervento ai microfoni, compiuto dopo che le autorità universitarie che partecipavano alla terza Conferenza nazionale delle Giovani Elite erano già intervenute e prima che parlasse Khamenei, Vahidnia ha parlato per 20 minuti malgrado le proteste di diverse persone nella platea.
Ha criticato, si legge, "le tv e radio di stato, il clima poliziesco che circonda la stampa, l’impossibilità di esprimere critiche alla Guida Suprema e la struttura di potere nel Paese incarnata dal Consiglio dei Guardiani e l’Assemblea degli Esperti", che imbriglia la democrazia. Rivoltosi a Khamenei, che presiedeva l’incontro, Vahidnia ha chiesto più tempo per poter finire il suo discorso e la Guida suprema, sempre secondo il blogger, avrebbe detto: "Vorrei che proseguisse. Il tempo è già esaurito ma lei vada avanti". Secondo il sito, che precisa come l’informazione sia ancora da confermare, lo studente sarebbe da giovedì sera nelle mani dell’unità di intelligence dei Guardiani.