"Il nemico non misura il conflitto in Iraq in termini di
calendari. Qualsiasi strategia che incoraggia il nemico ad attendere
pazientemente la nostra partenza è una strategia pericolosa, sia per
i nostri soldati che per la sicurezza del nostro paese". Così George Bush in un intervento nel centro di
addestramento di Fort Irwin, in California.
Il Presidente americano ha quindi ribadito la sua netta volontà di voler porre il veto al progetto di legge approvato dal Congresso per il rifinanziamento delle missioni militari all'estero, vincolata al rientro delle truppe entro il 31 marzo del
2008, "questa
strategia non diventerà legge", ha tuonato Bush.