Iraq: Torta avvelenata a 9 calciatori di serie A
08 Febbraio 2008
di redazione
Nove giocatori di una squadra di calcio
della massima divisione del campionato iracheno sarebbero stati
ricoverati d’urgenza in un ospedale di Amman in Giordania per avvelenamento.
Lo
rivela un sito web giordano ripreso dalla stampa araba di
stamane. Il sito ammon.new apprende da fonti proprie che sono
stati avvelenati da una torta regalata da finti tifosi dopo una
partita vinta. Due dello staff del loro Club sarebbero già morti.
I giocatori del Club “al Quwwah al Jawiyah” dell’aviazione
militare irachena sarebbero stati “trasportati in gran segreto
dal governo iracheno in una casa di cura privata di Amman”. I
calciatori, assicurano le fonti, sarebbero rimasti avvelenati
dopo aver,, assieme a loro familiari, mangiato una torta”
regalata al loro club dopo una partita vinta da finti tifosi
“nell’intento di ucciderli”.
La direzione dell’ospedale dove sarebbero ricoverati, non ha
voluto rilasciare dichiarazioni. Ma una fonte medica contattata
dal sito ha assicurato che il tipo di veleno utilizzato “è
letale, ma agisce lentamente”.
Lo stesso sito sostiene che la notizia sarebbe stata confermata
dal presidente della Lega Calcio irachena, Hussein Said, che
ha “condannato duramente il criminale atto”, chiedendo “una
commissione d’indagine”.