Kazakhstan. Giro turistico in ex sito atomico di Semipalatinsk

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Kazakhstan. Giro turistico in ex sito atomico di Semipalatinsk

04 Novembre 2009

Dopo Cernobyl, il turismo nucleare ha una nuova frontiera. Un’agenzia turistica del Kazakhstan propone infatti ai propri clienti di visitare il “lago atomico” e altre zone dell’ex poligono nucleare di Semipalatinsk, il più grande sito di test atomici al mondo, tristemente noto per aver ospitato in epoca sovietica, dal 1949 al 1989, 456 esperimenti, e aver prodotto 500 armi nucleari.

Il sito – chiuso dalle autorità di Astana nel 1991 dopo la caduta del regime comunista sovietico e la proclamazione di indipendenza del Kazakhstan – si estende su 18.500 km quadrati tra steppa e territorio semidesertico. Come riferisce l’agenzia Interfax, sulla base di un contratto esclusivo firmato tra il Centro Nucleare Nazionale del Kazakhstan e un tour operator della provincia di Simei – la città più vicina al sito, nel Kazakhstan nordorientale – i turisti potranno partecipare a un visita guidata. L’accesso, spiega l’agenzia, sarà consentito solo al “campo per gli esperimenti”, al “lago” e al Museo Storico; le escursioni alle discariche verranno effettuate con veicoli speciali dotati di dosimetri.

Il primo turista, un uomo d’affari della città russa di Perm, negli Urali, si è recato a Semipalatinsk pochi giorni fa “testando” il percorso. Richieste per il giro turistico a Semipalatinsk sarebbero già giunte da Australia, Nuova Zelanda, Svezia.