Kosovo. Sfiducia al governo Thaci, elezioni il 12 dicembre

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Kosovo. Sfiducia al governo Thaci, elezioni il 12 dicembre

02 Novembre 2010

La crisi politica in Kosovo, generata dalle dimissioni del presidente Fatmir Sejdiu il 27 settembre scorso, ha avuto oggi il suo epilogo con la sfiducia al governo del premier Hashim Thaci, votata dal parlamento di Pristina, e il successivo annuncio di elezioni politiche anticipate il 12 dicembre da parte di Jakup Krasniqi, capo del parlamento e presidente ad interim.

A presentare la mozione di sfiducia al governo erano state le forze di opposizione, insoddisfatte per la politica economica dell’esecutivo e dei risultati ritenuti scarsi nella lotta alla corruzione e alla criminalità organizzata. Il governo di Hashim Thaci era in carica dal novembre 2007, e aveva portato il paese alla proclamazione di indipendenza del 17 febbraio 2008. Le nuove elezioni del 12 dicembre saranno le prime nel Kosovo indipendente. Il presidente Sejdiu si era dimesso dopo che la Corte costituzionale lo aveva accusato di cumulare l’incarico di capo dello Stato con quello di leader del suo partito, la Lega democratica del Kosovo (Ldk). Pochi giorni dopo i ministri dell’Ldk avevano abbandonato la coalizione di governo, accelerando la crisi politica, la più acuta e grave dalla proclamazione di indipendenza.

Le nuove elezioni causeranno con tutta probabilità un ritardo nell’inizio del dialogo fra Belgrado e Pristina, auspicato dalla risoluzione comune Serbia-Ue adottata il 9 settembre dall’Assemblea generale dell’Onu.