La Spezia. Prostituta uccisa, 21enne fermato per pericolo di fuga
21 Marzo 2010
di redazione
Si parla di "pericolo di fuga" nel dispositivo del fermo giudiziario del pm spezzino Claudia Merlino a carico di Jacopo Schiaffino, di 21 anni, accusato dell’omicidio della prostituta brasiliana Aparecida Da Silva, trovata morta con uno zigomo fracassato ed il corpo martoriato da 74 coltellate, nell’appartamento dove era solita ricevere i suoi clienti alla Spezia.
Schiaffino ha nominato i suoi legali di fiducia, gli avvocati Giuliana Feliciani e Valentina Antonini, che stamani hanno avuto un breve incontro col loro assistito. Feliciani e Antonini lo hanno trovato "non particolarmente agitato", nonostante la giovane età e la pesantezza delle accuse. Schiaffino sembra mantenere il distacco dimostrato fin da quando ieri pomeriggio intorno alle 14.30 è stato accompagnato in questura, per uscirne nella notte, alle 3, per il suo trasferimento in carcere.
Anche ieri, di fronte al pm, Schiaffino, assistito dall’avvocato d’ufficio inizialmente nominato dal tribunale, Lara Navarrini, aveva mostrato una sostanziale tranquillità, avvalendosi della facoltà di non rispondere alle domande degli investigatori.