M.O.: Israele. Peres dà altre due settimane a Livni per formare il governo
20 Ottobre 2008
di redazione
Il presidente israeliano Shimon Peres ha concesso un termine supplementare di due settimane a Tzipi Livni, leader del partito al potere Kadima, per formare un governo. Lo ha indicato la radio pubblica israeliana.
Il ministro degli Esteri ha raggiunto la presidenza dello stato a Gerusalemme per spiegare per un’ora e quarto le sue iniziative e i negoziati in corso; Peres ha accettato le sue argomentazioni, ha precisato la radio. Secondo la legge Livni ha complessivamente 42 giorni di tempo per formare il suo governo, ossia un periodo iniziale di quattro settimane già trascorso, prolungabile di due settimane. E’ questa proroga di due settimane che Livni ha chiesto a Peres. La richiesta è puramente formale ma testimonia le difficoltà che incontra per formare la sua coalizione governativa in seno ai 120 deputati della Knesset (parlamento). Kadima (29 deputati) e il partito laburista (19) hanno siglato la settimana scorsa accordi di coalizione e un altro accordo con il partito dei pensionati (7 deputati) è in dirittura d’arrivo.
In compenso, restano divergenze importanti con un altro alleato contattato, il partito religioso ultraortodosso Shass (12 deputati), che consentirebbe alla Livni di contare su una solida base parlamentare. Livni è stata eletta alla guida di Kadima a settembre in sostituzione del primo ministro dimissionario Ehud Olmert, che sarebbe coinvolto in molti casi di corruzione. Ma quest’ultimo rimane alla guida di un governo di transizione, il tempo necessario alla formazione di un nuovo gabinetto.
fonte: APCOM