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M.O. Usa: “Faremo tutto il possibile per spingere il processo di pace”
28 Marzo 2010
di redazione
La Casa Bianca ha detto oggi che gli Stati Uniti "intendono fare tutto il possibile" per portare avanti il processo di pace tra israeliani e palestinesi. David Axelrod, il più importante consigliere del presidente Barack Obama, ha detto in una intervista alla CNN che i rapporti tra gli Stati Uniti e Israele "restano forti" ma che qualche volta, tra amici, "è necessario parlare senza peli sulla lingua".
Axerlrod ha comunque negato che il recente colloquio alla Casa Bianca tra il presidente Obama e il premier israeliano Benyamin Netanyahu, avvenuto in condizioni di insolita segretezza – i media sono stati tenuti alla larga e non è stata neanche diffusa una foto dell’incontro – abbia voluto in qualche modo ‘punirè il premier israeliano per la sua posizione sugli insediamenti a Gerusalemme Est.
"Non c’era bisogno di formalità o di cerimonie. È stato un incontro di lavoro tra amici – ha detto Axelrod – Non c’era alcuna intenzione di mancare di rispetto a Netanyahu". "Gli Stati Uniti hanno un profondo interesse nella sicurezza di Israele – ha detto Axelrod – Siamo convinti che il processo di pace sia parte integrante di tutto questo. E stiamo facendo tutto il possibile per portarlo avanti".
