Mafia. Ingroia: “Indispensabili pentiti e intercettazioni”
27 Ottobre 2010
di redazione
"Questa operazione dimostra che per vincere mafia e racket delle estorsioni sono indispensabili i collaboratori di giustizia, le intercettazioni e la collaborazione delle persone offese. Senza questi elementi l’indagine che oggi ha portato al fermo di quattro boss non sarebbe riuscita". Lo ha detto il procuratore aggiunto di Palermo Antonio Ingroia, commentando l’ultimo blitz dei carabinieri.
"Le vittime del racket non avrebbero collaborato spontaneamente – ha aggiunto – se non avessimo avuto le intercettazioni e le dichiarazioni dei pentiti sulle richieste estorsive. Sono stati questi due elementi a convincerli a collaborare".