Maltempo. Freddo intenso in Spagna, neve a Madrid
26 Gennaio 2010
di redazione
A causa di una nuova ondata di freddo polare e forti venti da nordest, l’Agenzia statale di meteorologia spagnola ha attivato oggi il massimo livello di allarme (arancio) in una trentina di province del sudest della penisola iberica e il livello alto (giallo) in altre del nord e del centro, fra le quali Aragona, Catalogna e Madrid.
Il passaggio della perturbazione proveniente dal nord Europa, attraverso la Francia e i Pirenei, e che domani toccherà il Marocco e l’Algeria, ha prodotto precipitazioni importanti. Madrid, sia la capitale che e l’intera area metropolitana, è tornata nella notte a coprirsi con un manto di neve di tre centimetri.
Una delle comunità autonome più colpite dalla neve è Castilla-La Mancha, con precipitazioni superiori ai 5 centimetri al di sopra dei 700 metri; mentre a Murcia resta l’allarme massimo per vento, con raffiche di 90 chilometri l’ora, e per le nevicate. Le temperatura minime durante la notte hanno raggiunto gli 8 gradi sotto zero in gran parte della penisola; mentre le massime, secondo le previsioni meteorologiche, non supereranno i 10 gradi positivi. La direzione generale del traffico segnala disagi alla circolazione, provocati dalla neve e dal vento, nelle province di Teruel, Castellon, Cuenca, Toledo, nella comunità di Madrid e in quella di Valencia. Il picco massimo di freddo è previsto all’alba di domani.