Maturità. Gelmini: “Avrei svolto sicuramente saggio breve sui giovani”
25 Giugno 2009
di redazione
"Avevo promesso tracce d’italiano più chiare, con meno pagine e che evitassero virtuosismi non necessari. Credo di aver mantenuto questa promessa. Spesso la vera difficoltà, infatti, è riuscire a essere semplici. Mi è sembrato utile introdurre, all’interno della grande tradizione della maturità italiana, alcune innovazioni. Il tema che avrei svolto è sicuramente il saggio breve sui giovani. Ogni vero cambiamento della società è stato anticipato proprio dai giovani".
Così in una nota il ministro Mariastella Gelmini. "Auguro in bocca al lupo ai ragazzi per le seconde prove che sono state preparate dai tecnici del ministero – prosegue – Purtroppo il numero degli indirizzi della scuola superiore italiana non ha aiutato a semplificare la stesura dei quesiti. Con la riforma della scuola superiore, che partirà dall’anno 2010-11, gli indirizzi saranno ridotti sensibilmente. Anche per questo sarà più facile controllare al meglio le tracce evitando le imprecisioni che spesso hanno accompagnato le prove".