Meredith. Oggi decisione su rinvio a giudizio Amanda e Raffaele

Giornata decisiva per il caso dell’assassinio di Meredith Kercher. Oggi il Gup Paolo Micheli dovrà decidere se rinviare, o meno, a giudizio per omicidio e violenza sessuale Raffaele Sollecito e Amanda Knox. Oggi, si andrà anche a sentenza, come previsto per il rito abbreviato, per Rudy Guede, l’italo-ivoriano anche lui inserito dai Pm tra i killer della ragazza inglese. Secondo fonti del palazzo di giustizia, stamane alle 10.30 il Gup Micheli si ritirerà dall’aula per prendere le due decisioni sul caso. Intorno alle 14 dovrebbe arrivare il responso.

Per l’avvocato Giulia Bongiorno, difensore di Raffaele Sollecito, la replica dei Pm Mignini e Comodi non ha scalfito minimamente la sua ricostruzione dei fatti. "Gli elementi fondamentali – spiega Bongiorno – che indicano oggettivamente l’innocenza di Sollecito sono tutti rimasti saldamente in piedi. I Pm non hanno mosso una critica sull’alibi del computer – Raffaele afferma di essere stato al pc la notte dell’omicidio di Metz" e non hanno portato nuovi elementi di contrasto sull’orario in cui si sarebbe mosso il killer in via della Pergola. Siamo estremamente sereni perché la nostra ricostruzione non è stata minimamente scalfita".

L’avvocato Walter Biscotti, difensore di Rudy Guede, è convinto che l’udienza di ieri abbia soltanto confermato un impianto accusatorio che non è in grado di affermare con certezza chi sono i killer di Meredith. "Dobbiamo essere fiduciosi – spiega Biscotti – perché abbiamo cercato di ricostruire passo dopo passo i perché il nostro assistito è innocente". La tranquillità degli avvocati di Guede però non ha contagiato positivamente l’umore del ragazzo straniero. "Rudy è ovviamente molto agitato – conclude Biscotti – anche Perché si sta giocando il suo futuro. Vive un momento estremamente drammatico che comunque non può essere paragonato al dolore che sta vivendo la famiglia Kercher".

L’imputato italo-ivoriano sarà presente oggi alla lettura della sentenza. Gli avvocati di Amanda Knox e di Raffaele Sollecito hanno presentato istanza di scarcerazione per i propri assistiti.