Messico. Nel 2009 sono morti 246 migranti nella frontiera con gli Usa
30 Agosto 2009
di redazione
Sono almeno 246 i messicani morti durante i primi sette mesi dell’anno in corso mentre cercavano di entrare illegalmente nel territorio degli Stati Uniti. Lo ha reso noto oggi il ministero messicano degli Esteri.
Il dicastero ha precisato che la maggior parte dei decessi è avvenuta nel deserto dell’Arizona, la causa più comune di morte è stata la deidratazione e l’età dei clandestini oscilla fra i 18 e i 45 anni. Questi dati, prosegue la stessa fonte, mostrano una tendenza, seppur lieve, alla diminuzione delle morti di emigrati clandestini negli ultimi quattro anni: nel 2005, infatti, i casi registrati sono stati 443, e l’anno scorso 344.
Quanto ai clandestini respinti dagli Usa e rispediti in Messico da Tucson (Arizona), nel 2008 sono stati 18.464 (13.590 uomini e 4.874 donne), il che porta il totale registrato dal 2004 a 82.339 (65.786 uomini e 16.553 donne). L’anno scorso, inoltre, sono stati respinti 17.772 minorenni non accompagnati.