Il ministro della Difesa israeliano, Ehud Barak, incontrerà oggi il presidente egiziano, Hosni Mubarak. Lo ha riferito il ministero della Difesa dello Stato ebraico precisando che l’incontro sarà incentrato sul tentativo egiziano di raggiungere un cessate il fuoco tra Hamas, che controlla dal giugno scorso la Striscia di Gaza, e Israele. Secondo la radio pubblica israeliana, Barak incontrerà anche il capo dell’intelligence egiziana, Omar Suleiman, incaricato del dossier israelo-palestinese, in occasione del suo soggiorno a Sharm el-Sheikh. "Il solo cessate il fuoco sarebbe insufficiente poiché al termine della tregua riprenderebbero le violenze, mentre l’Egitto desidera la prosecuzione del processo di pace (israelo-palestinese) e vuole calma e stabilità alla sua frontiera" con la Striscia di Gaza, ha dichiarato alla radio militare, Amos Gilad, consigliere politico del ministero della Difesa israeliano. "Il problema è che dobbiamo confrontarci con un’organizzazione terroristica (Hamas) che cerca di rafforzarsi durante la tregua per prendere il controllo di tutti i territori palestinesi con l’obiettivo strategico dichiarato di distruggere Israele", ha aggiunto. "Israele rifiuta che Hamas possa rafforzarsi, cioè disporre a breve, con l’aiuto dell’Iran, di razzi ancora più potenti e precisi che possono colpire i civili israeliani (…) siamo determinati a fermare il terrorismo, e ci riusciremo", ha detto ancora Gilad.
APCOM
