Napolitano a Kissinger: “L’Italia ce la farà. Ma facendo sacrifici.”
01 Luglio 2008
di redazione
"L’Italia ce la farà a condizione che abbia la fiducia per affrontare i sacrifici necessari a costruire il futuro", ha detto Giorgio Napolitano confrontandosi a Villa Madama con Henry Kissinger che si era detto molto piu’ ottimista: ‘l’Italia ce l’ha sempre fatta, la vera domanda e’ se noi altri ce la faremo’ afferma il diplomatico americano riferendosi alle elezioni presidenziali usa.
"Dobbiamo liberarci dalla camicia di forza dell’Hiper-partysanship, un fenomeno americano ma anche italiano", ha detto Giorgio Napolitano."Non dobbiamo farci dividere o paralizzare dai contrasti ideologici" ha aggiunto il presidente della Repubblica.
"L’Italia, non dimentichiamolo, è il paese – ha detto l’ex segretario di Stato americano – che è sempre tornata anche dopo i disastri".
Il discorso si è allargato subito all’Europa e al contributo che da sola e insieme agli Stati Uniti può dare per affrontare le grandi sfide mondiali. "Le sfide che vengono dalla crescita, soprattutto in Asia di nuove potenze – ha detto Napolitano – vede l’affermarsi di stati nazione, forme statuali che in Europa da ormai 50 anni coesistono con forme nuove, quelle dell’integrazione sovranazionale, dell’unione di stati e popoli nel concetto di sovranità condivisa".