Ndrangheta. Sequestrati beni per sette milioni di euro

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Ndrangheta. Sequestrati beni per sette milioni di euro

08 Dicembre 2008

Beni mobili ed immobili per un valore di quasi sette milioni di euro sono stati sequestrati dalla Dia ad un presunto affiliato alla ‘ndrangheta, Carmelo Bruzzese, di 59 anni, di Grotteria (Reggio Calabria). Il sequestro è stato disposto dal Tribunale di Reggio Calabria.

Bruzzese, secondo la Dia, è sospettato di appartenere alle cosche della ‘ndrangheta che gravitano nella zona di Marina di Gioiosa Jonica, e in particolare a quelle dei Mazzaferro, Ierinò, Aquino e Scali, e ai gruppi della mafia siciliana dei Cuntrera-Caruana, accusate di avere gestito attività illecite in Canada e negli Stati Uniti.

Nei confronti di Bruzzese era stata emessa nel settembre del 2007 un’ordinanza di custodia cautelare, su richiesta della Dda di Roma, poi annullata dalla Corte di cassazione, nell’ambito dell’operazione Orso Bruno sull’attività di un’organizzazione criminale con base a Montreal che finalizzata all’acquisizione di appalti pubblici negli Stati Uniti, in Canada ed in Italia. I beni sequestrati consistono nelle quote e nel patrimonio aziendale di due società, due edifici ed un terreno a Grotteria ed in alcuni automezzi ed altre disponibilità finanziarie che si stanno quantificando.