Nel suo delirio quotidiano Liberazione dà del leghista persino a Gheddafi

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Nel suo delirio quotidiano Liberazione dà del leghista persino a Gheddafi

12 Giugno 2009

“Florentino è come un capo di Stato” Dice Arrigo Sacchi al Giornale (12 giugno) Insomma, per riprenderci Kakà dovremo aspettare che Berlusconi conquisti il Quirinale?

“I pericoli autoritari incombono e ricordiamoci che per sconfiggerli ci volle anche una guerra mondiale” Dice Valentino Parlato sul Manifesto (12 giugno) Fa caldo a Roma, sei lì sulla tua scrivania con un bicchiere di scotch con ghiaccio a portata di mano, il rischio di perdere il senso della realtà è forte. Di passare in un momento dalla un po’ noiosa lotta politica italiana all’assedio di Stalingrado

“Sono un cittadino italiano e ho il diritto di essere informata in Italia come altrove” Dice Gae Aulenti alla Repubblica (12 giugno) Lo diceva sempre anche il cittadino tedesco orientale Erich Honecker: come cavolo mi informo se non do una sbirciatina alla vita degli altri?

“Il Colonnello Gheddafi avrebbe concesso, di fatto gratuitamente, sostegno a ‘gruppi a carattere secessionista e indipendista” Dice Luigi Grimaldi su Liberazione (12 giugno) La gara per il premio “delirio 2009” è apertissima. Ottime le chance di Grimaldi che sostiene che Bossi sia stato finanziato dai libici (forse lo scambia per la Fiat). E se ci sarà una Lega Sud, chi la sosterrà? Gli svedesi?