Nicolais: Governo a rischio per la sua composizione
25 Giugno 2007
di redazione
Il ministro delle Riforme e l’innovazione della pubblica amministrazione, Luigi Nicolais, prevede agitazione nel governo fino all’approvazione del Dpef, ma si dice fiducioso sul raggiungimento di un accordo sulla riforma previdenziale.
“Da Adesso a giovedì ci saranno sicuramente consigli di ministri e ministri agitati – ha detto – perché il Dpef determina fibrillazioni. Ma c’è la necessità di dare un segnale forte al Paese nello sviluppo e nel Welfare e, dall’altra parte, abbiamo la necessità di mantenere i conti pubblici nei limiti previsti dall’Ue”.
“Sono due obiettivi a volte contrastanti tra loro – ha proseguito Nicolais – ma per la previdenza penso che le cose si stiano avviando a soluzione”. Quanto al governo: “Viviamo una situazione di emergenza e di rischio che è determinata dalla sua composizione. C’è una sinistra molto attenta sul welfare e sulle tematiche del lavoro, ma c’è anche la necessità di un rigore visto che abbiamo una situazione economica migliorata, ma non perfetta. Ecco perché viviamo una situazione di incertezza – ha concluso Nicolais – e dobbiamo raggiungere una situazione di equilibrio”.