No ai tagli delle pensioni, Bonanni: “Governo dovrà spiegarlo al Paese”
19 Agosto 2014
di redazione
La proposta dei tagli alle "pensioni d’oro" e "di argento", calcolate con il sistema retributivo, è un provvedimento che non piace a a Raffaele Bonanni, segretario della Cisl. Intervistato su Radio 1, Bonanni dichiara: "il governo dovrà spiegare bene al Paese, ai cittadini perché mette una nuova tassa per i pensionati, come se già non ne pagassero di salate, come se già non pagassero contributi di solidarietà, non ottenendo, negli ultimi tempi, nemmeno la rivalutazione". Bonanni giudica una iniziativa del genere "eccessiva" e rilancia: "Invece di intervenire sulle municipalizzate mangiasoldi, abbeveratoio della politica, si scatena un meccanismo di tensioni sociali, di contrapposizione fra chi ha una pensione da 500 euro e chi da 2.500. Questa è una cultura becera, che deve finire".