Nucleare. Iran: Esito colloqui dipende da approccio del 5 più 1
18 Gennaio 2011
di redazione
L’esito dei colloqui sul nucleare che l’Iran avrà con il gruppo dei 5+1 i prossimi 21 e 22 gennaio dipenderà dall’approccio dimostrato da Usa, Russia, Francia, Gran Bretagna, Cina e Germania. Lo ha dichiarato oggi il Segretario del Consiglio supremo per la sicurezza nazionale dell’Iran, Saeed Jalili, sottolineando che "andremo ai colloqui con una approccio positiva e siamo convinti delle potenzialità innegabili della Repubblica islamica dell’Iran di creare una buona opportunità per la cooperazione".
Nel corso di un’intervista alla tv di Stato turca TRT, Jalili ha aggiunto che "se anche l’altra parte avrà lo stesso approccio positivo e onesto, potranno essere raggiunti risultati molto buoni". Il prossimo round di colloqui tra Iran e il Gruppo dei 5+1 è previsto a Istanbul il 21 e 22 gennaio. Jalili ha respinto le voci circa il fatto che l’Iran stia cercando di guadagnare tempo e ha detto: "abbiamo annunciato nei colloqui di Ginevra che non c’è bisogno di fermare i negoziati e che i colloqui potranno continuare". L’ultimo incontro tra le parti si è svolto a Ginevra il 6 e 7 dicembre scorsi. "Alcune potenze credono di essere i rappresentanti dell’opinione pubblica mondiale, ma l’era di questo modo di pensare è finita", ha detto Jalili.