Nucleare. Romani: “Scelte precise non dettate dalle emozioni”
16 Marzo 2011
di redazione
"Le scelte non siano di pancia o dettate dalle emozioni. Le scelte vanno fatte su informazioni precise e noi daremo informazioni precise e rigorose all’opinione pubblica". Il ministro Paolo Romani risponde così ai cronisti in Transatlantico che gli chiedono se il governo tema una bocciatura del ritorno al nucleare con il referendum.
Il ministro spiega che "ora la priorità all’ordine del giorno è la sicurezza". Mercoledì a Bruxelles parlerà di questo. "Dobbiamo essere sicuri – sostiene – che le centrali esistenti in Europa, circa 150, garantiscano la sicurezza dei cittadini europei". Quanto al Giappone, Romani sottolinea che "lì quello che è accaduto non è stato causato dal terremoto ma dallo tsunami e in Europa non ci sono rischi di questo tipo. Certo, sulle coste italiane potrebbe avvenire, ma non in quella misura".