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Nuova influenza. Ue “continuerà ad avere ruolo attivo” per limitare virus
11 Giugno 2009
di redazione
L’Unione europea "continuerà a svolgere un ruolo attivo nel programmare, coordinare e facilitare le misure per contenere e mitigare gli effetti dell’influenza A H1N1". È quanto si legge in un comunicato congiunto diffuso a Bruxelles dal commissario europeo alla Salute Androulla Vassiliou e dal ministro della Sanità della Repubblica ceca e presidente di turno Ue, Dana Jouraskova, dopo la decisione dell’Oms di innalzare al massimo livello l’allerta sul virus dell’influenza suina.
L’innalzamento dal livello 5 al livello 6 si riferisce "soltanto alla diffusione dell’epidemia ma non alla gravità dei sintomi clinici", ricorda il comunicato. "Ad oggi – si prosegue nella nota – l’influenza AH1N1 ha presentato solo sintomi moderati e un basso tasso di mortalità". In risposta agli attuali sviluppi Vassiliou e Jouraskova hanno inoltre "concordato un coordinamento congiunto". Già il 30 aprile scorso, i Ventisette si eranno accordati sulle azioni prioritarie Ue per rispondere alla minaccia. Mentre l’altro ieri, i ministri della Salute, riuniti a Lussemburgo, hanno deciso "un’azione concertata e un approccio comune. Continueremo a seguire da vicino lo sviluppo della situazione e ad agire di conseguenza", si conclude nella nota.
